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Le sostanze infiammabili

GLI INFIAMMABILI SECONDO IL REGOLAMENTO CLP

Nell’articolo abbiamo raccolto i criteri di classificazione delle sostanze infiammabili dal Regolamento comunitario 1272/2008 (modificato dal Regolamento 2024/2865 e comunemente detto Regolamento CLP). Alcune considerazioni:

  • il regolamento, oltre ai liquidi, gas e polveri, censisce come sostanze infiammabili anche gli aerosol infiammabili (“vale a dire i generatori di aerosol, sono recipienti non ricaricabili in metallo, vetro o materia plastica, contenenti un gas compresso, liquefatto o disciolto sotto pressione, con o senza liquido, pasta o polvere e muniti di un dispositivo di dispersione che permette di espellere il contenuto sotto forma di particelle solide o liquide in sospensione in un gas, sotto forma di schiuma, pasta o polvere, o allo stato liquido o gassoso.”); possiamo discutere se rientrino o meno nella definizione di miscele ATEX, ma sul cui pericolo di esplosione qualche considerazione può essere fatta, anche visto il considerevole potere calorifico (oltre 20 kJ/grammo);
  • anche gasoli, carburanti diesel ed oli leggeri con punto di infiammabilità fino a 75 °C sono catalogati come sostanze infiammabili;
  • dopo aver preso atto della terminologia, occorre a nostro parere rifuggire tuttavia dalle false certezze: anche per un liquido che dovesse avere un flash point di 65/70 °C (quindi non classificabile come infiammabile) il rischio esplosione può esistere; dipende, ad esempio, dalle condizioni di impiego.

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Per trovare articoli sulla classificazione delle zone ATEX, invece, clicca qui.

GAS INFIAMMABILI

 

LIQUIDI INFIAMMABILI

 

SOLIDI INFIAMMABILI

 

 

AEROSOL INFIAMMABILI

 

Se


Antonio Fidelibus - esperto di ATEX

Con una profonda passione per i fenomeni fisici del fuoco e delle esplosioni ed un'esperienza pluridecennale nel settore dell'ATEX, Antonio Fidelibus sta contribuendo significativamente all'innovazione della sicurezza contro le esplosioni. Inventore del simulatore di esplosioni, ha messo a punto il metodo RPM, approccio speditivo al calcolo di sovrapressioni e radiazione termica. Nell'ambito di ATECOS srl è responsabile scientifico e si occupa di test di esplosioni, applicazioni del metodo RPM e divulgazione scientifica.